Parco delle Madonie: Anello Piano Sempria – Milocco – Monticelli
di Giusy Barbera
Ancora una volta il CAI di Erice sceglie il parco delle Madonie per un percorso accattivante di 15 Km., guidato da Giovanni Garofalo e Angelo Giarratano. Il gruppo, insieme agli escursionisti del Cai Petralia e Cai Caccamo accompagnati rispettivamente da Filippa Spitale, Franco Candiloro e Vincenzo Spicuzza, si ritrova a “Piano Sempria”, (quota 1250 s.l.m.). In un lento saliscendi, non scendendo mai al di sotto dei mille metri di quota, ci immergiamo nel meraviglioso Bosco “Macchia dell’Inferno”, una sorta di bosco incantato, così fitto che la luce vi penetra a stento, composto prevalentemente da roverelle e lecci, costellato da numerosi “Patriarchi della Natura”, splendidi esemplari pluricentenari di rovere e aceri. La cordata colorata si snoda in salita lungo una vecchia mulattiera. Giunti in Contrada Milocco si percorre il tipico paesaggio delle alte Madonie, dai pendii immensi, ripidi e sassosi, per buona parte ricoperti da vere e proprie praterie di euforbia che in questo periodo assume una colorazione rosso giallastra rendendo il paesaggio ancora più spettacolare di quanto non lo sia già. Tra doline e faggete giungiamo alle “Croci dei Monticelli”, punto più alto della nostra escursione, circa 1650 m s.l.m., e dopo una pausa pranzo si riparte più carichi di energia e rinfrescati da una piacevole ventilazione. Tra una foto e l’altra si scende in direzione Sud Est sino a “Valle Intera” da dove, con un breve sentiero in salita, raggiungiamo “Cozzo Luminario” per proseguire in discesa lungo il sentiero degli “Agrifogli Giganti di Piano Pomo”.
Giunti al “Pagliaio di Piano Pomo” continua la discesa lungo un sentiero che per buona parte costeggia il vallone del “Torrente Canna” e le “Rocche di Gonato” sino a tornare, felici, a “Piano Sempria”, nostro puto di partenza.
…“nel CAI, dove ogni passo condiviso è un battito che arricchisce il cammino collettivo. La bellezza non nasce dalla solitudine, ma dall’incontro!”(cit. socia CAI Erice Daniela Messina).